la logica booleana dietro excel

Gennaio 9, 2022 Off Di excelsapeviche

vi siete mai chiesti come utilizzare Microsoft Excel al massimo delle sue potenzialità? sapete usare funzioni popolari come la funzione SE e la funzione SOMMA SE ma ignorate la logica che vi sta dietro? Excelsapeviche oggi vi spiega la logica booleana dietro excel.

L’algebra di Boole è infatti il vero motore di Microsoft Excel, al pari di qualsiasi linguaggio di programmazione: per sfruttarlo al massimo dobbiamo ragionare in maniera logica, molto logica!

Ma che cos’è la logica booleana dietro excel? L’algebra booleana (da Boole, per l’appunto) in logica matematica è il ramo in cui le variabili possono assumere solamente i valori vero e falso.

I valori VERO E FALSO sono definiti valori di verità, quindi ogni proposizione deve avere come risultato uno di questi due e nessun altro. Sono identificati generalmente come V o F, oppure rispettivamente con 1 e 0.

Le operazioni sono gli operatori logici:

  • AND: in italiano, E. La congiunzione o prodotto logico. Restituisce VERO solo se tutte le condizioni sono VERE
  • OR: in italiano, O. La disgiunzione o somma logica. Restituisce VERO se almeno una condizione è VERA
  • NOT: in italiano, NON. La negazione o complementazione. Restituisce VERO solo se la proposizione da cui proviene è FALSA


In Excel, oltre ai tre fondamentali, troviamo anche

  • XOR: O esclusivo. Restituisce VERO solo se al più una condizione è vera
  • Se invece volete applicare NAND, NOR o NXOR è sufficiente nidificare le funzioni alla NOT (o NON in excel italiano).

Ricordate che anche VERO e FALSO sono due funzioni su excel, si chiamano esattamente così.

Quando andiamo ad effettuare una operazione, lo stiamo facendo seguendo la logica di Boole: andiamo a testare che un dato test risponda VERO o FALSO. Ipotizziamo di avere una lista di operatori con dei dati anagrafici a fianco, ad esempio genere ed età. Vogliamo sapere se vi è almeno un operatore che sia di genere maschile (quindi “M”):

Ad esempio, la popolarissima funzione SE ragiona in termine dicotomico:

SE(test_da_eseguire;operazione_se_vero;operazione_se_falso)

logica boole

nella cella F4 facciamo il nostro test: c’è almeno un operatore che sia di genere M?

=O(C$3=”M”,C$4=”M”,C$5=”M”,C$6=”M”)

la funzione O è una funzione logica che restituisce VERO se almeno una condizione è VERA, ossia è verificata. In questo caso, abbiamo Mario Rossi per due volte perciò avremo due operatori di genere maschile, quindi la risposta è vera.

Facciamo un altro esempio, vi ricordate la funzione SE? Risponde esattamente all’algebra di Boole nella sua impostazione. Ipotizziamo che l’età dei nostri operatori sia divisa in due fasce, di cui una chiamata “prima fascia” se compresa nei 40 anni, l’altra “seconda fascia” se maggiore di 40. Quello che dobbiamo fare è un test con la funzione SE:

nella cella F3 e successive ci sarà scritto:

=SE(D3>40,”seconda fascia”,”prima fascia”)

quindi soltanto in caso di risultato VERO avremo la seconda fascia.

Ricordate anche che i risultati VERO() e FALSO(), ossia come operatori logici, vengono valutati come numeri in Excel (provate a sommare due VERO..). Attenzione! Questo non avviene all’interno delle funzioni nidificate, dove per attivarle dovrete usare una specifica sintassi (la “–“, ma lo tratteremo in un secondo momento).

Per qualsiasi dubbio, informazione, o se vi siete mai chiesti qualcosa su excel che nessuno è riuscito a spiegarvi, contattateci!