IL PICCOLO GLOSSARIO DI EXCELSAPEVICHE
COLLEGAMENTO IPERTESTUALE: chiamato anche hyperlink o più comunemente link, è la congiunzione di una informazione ad un’altra. In sostanza, permette di collegare l’utente a due diverse fonti di informazione mediante un collegamento. Tramite il link, l’utente clicca ad esempio su una cella di excel arrivando così alla pagina web incorporata nel link, ossia il punto di destinazione.
LOW-CODE: in ambito informatico, è un ambiente di sviluppo pensato per essere sviluppato attraverso interfaccia grafica o configurazioni, anziché tramite la programmazione di codice sorgente. PowerApps è definito un ambiente low-code.
RANGE: è l’insieme di celle selezionate all’interno di una formula o una funzione. Un esempio di range è: C2:D10.
REGRESSIONE LINEARE: la regressione è un modello statistico che consente di prevedere i valori di una variabile numerica a partire da una o più variabili. La regressione si chiama lineare quando il modello è descritto da un’equazione lineare, cioè della forma y=α+β1×1+…+βnxn (n variabili indipendenti).
RIFERIMENTO: è la funzionalità di excel che permette di bloccare la cella o le celle inserite all’interno di formule o funzioni. Se ad esempio lavoriamo sul range C2:D2, possiamo avere un riferimento di tipo misto, assoluto o relativo.
SCARTO QUADRATICO MEDIO (o DEVIAZIONE STANDARD): lo scarto quadratico medio è un indice di dispersione statistico che effettua una stima della variabilità di una popolazione (sia una popolazione di dato o di una variabile casuale). Più comunemente noto come deviazione standard, fornisce una misura della dispersione del nostro campione rispetto a un indice posizionale come la media
USER DEFINED FUNCTION (UDF): sono funzioni di excel customizzate, ossia componibili dall’utente, mediante l’ausilio di macro scritte in linguaggio Visual Basic. Una volta creata, si richiamano nelle celle come qualsiasi funzione built-in, con la differenza che si riconoscono perché scritte in minuscolo.
VALORE BOOLEANO: deriva da un’espressione che, quando viene valutata, produce un valore booleano, ossia vero o falso. Vero e falso sono anche i valori 1 e 0, equivalentemente.
VARIANZA: la varianza è una funzione che fornisce la misurazione della variabilità dei valori assunti dalla popolazione (sia essa di un dato o di una variabile casuale). Misura, nel dettaglio, quanto i dati si discostano quadraticamente rispetto alla (loro) media aritmetica o al valore atteso. La sua radice quadrata è chiamata deviazione standard o scarto quadratico medio.
VBA: acronimo di Visual Basic Applications, è il linguaggio di programmazione integrato al software di Microsoft Office. Serve per compilare macro o creare funzioni personalizzate.
XML: alla fine degli Anni ’90 Microsoft e Netscape stavano vivendo la cosiddetta guerra dei browser, durante la quale introducevano, con ogni nuova versione del proprio browser, estensioni proprietarie al linguaggio HTML ufficiale (con il quale si scrivono le pagine web), per una questione di interessi. Nacque così il “progetto XML” del World Wide Web in cui si delinearono le caratteristiche di un metalinguaggio univoco che desse maggiore libertà a tutti, anche perché la rete stava diventando di interesse pubblico. Questo metalinguaggio prese il nome di eXtensible Markup Language (XML), una estensione “universale” delle funzionalità dell’HTML, dando anche la possibilità a chi ne fa uso di creare nuovi tag all’occorrenza. Quindi XML significa peace and love!è un